Il problema delle caviglie gonfie è comune a molte persone, soprattutto donne. Sottovalutare questo disturbo significa andare incontro a sintomi spiacevoli
Le caviglie gonfie sono un problema che, se sottovalutato, può trasformarsi in una vera e propria patologia, difficile da gestire e spesso debilitante. I liquidi si accumulano in questa zona del corpo, rendendo pesante ed estremamente faticoso l’uso degli arti inferiori anche in azioni comuni e piacevoli come camminare.
La ritenzione idrica, colpisce in realtà varie zone del corpo, come le gambe ed è per questo motivo che è importante modificare il proprio stile di vita e adottare alcune strategie per sconfiggere o almeno ridimensionare il problema. Ti spiego come.
Sintomi
Le caviglie gonfie possono veramente dare fastidio e condizionare la vita di chi vive questo problema. Il dolore è diffuso in questa zona che appare gonfia alla vista e al tatto. Arrivati a un certo punto può risultare difficile anche muoversi in modo libero, senza provare dolore o stanchezza. Purtroppo però il movimento è indispensabile perché, più la persona è statica, più i sintomi delle caviglie gonfie si accentueranno.
Cause
La prima in assoluto è la sedentarietà, croce di molte persone che anche senza volerlo sono destinate a trascorrere molte ore della giornata sedute, causa ad esempio un lavoro alla scrivania. La circolazione linfatica e sanguigna viene quindi compromessa, portando a un ristagno linfatico, in particolar modo nella zona delle caviglie e delle gambe.
Le temperature troppo alte estive e una postura sbagliata influenzano ulteriormente questo problema che comunque può derivare da una predisposizione naturale causata da un cattivo funzionamento linfatico e circolatorio.
Tuttavia, la seconda causa delle caviglie gonfie più rilevante è il sovrappeso. Maggiore è infatti il peso del corpo, più le caviglie e i piedi ne risentiranno. Il sovrappeso e l’obesità provocano problemi al sistema linfatico e l’apparato cardiaco. Se peso in eccesso e sedentarietà giocano un ruolo fondamentale, anche l’alimentazione e altri fattori vanno a influenzare i ristagni linfatici.
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Infine troviamo l‘assunzione di troppi farmaci come gli antinfiammatori e la pillola anticoncezionale o le terapie ormonali seguite nel periodo della menopausa. Anche le mestruazioni e la gravidanza possono far comparire questo problema che comunque tenderà a svanire naturalmente al termine delle stesse.
Alimentazione corretta
La dieta giusta anti ritenzione idrica è quella povera di sale. Oltre all’utilizzo stesso di questo condimento che deve essere ridimensionato,se non eliminato, è importante escludere o comunque ridurre sostanzialmente anche il consumo di cibi in scatola e formaggi. È da eliminare il consumo di carni troppo grasse in favore del pesce e della carne magra.
Abbondare con verdure specialmente crude prima dei pasti..e frutta (ma mai dopo pasto) in particolar modo quella ricchi di vitamina C come gli agrumi, Amici della circolazione linfatica e sanguigna. soprattutto i frutti rossi come i mirtilli, le more e le fragole.
Stile di vita sano e l’importanza del nuoto.
L’alimentazione è il primo passo, ma l’attività fisica non va sottovalutata quando si parla di ritenzione idrica.Specialmente per coloro che hanno una vita sedentaria a causa del lavoro dovrebbero dedicarsi all’attività fisica almeno 30 minuti al giorno.
In questo modo sarà possibile stimolare la circolazione e la muscolatura nel modo più opportuno.
Tra i rimedi naturali per le caviglie e gambe gonfie più utilizzati per sconfiggere il problema troviamo le tisane al finocchio e quelle con foglie di menta e mirtillo.
Ma lo sport numero 1 per eccellenza per sgonfiare ed avere gambe leggere è senza ombra di dubbio il nuoto.
Il massaggio delicato dell’acqua mentre si nuota effettua una specie di massaggio linfatico. E i benefici sono notevoli.
Per ridurre il senso di pesantezza è anche molto utile di sera effettuare un pediluvio e applicare una crema agli oli essenziali specifica come C.R.P. crema podalica (che trovi preso il nostro centro) Dona una immediata sensazione di benessere e freschezza, sgonfiando subito e lasciando le caviglie e le gambe molto leggere per ore.
Se invece vuoi fare un trattamento piu’ specifico e profondo ecco la soluzione :
massaggio drenante gambe e caviglie + bendaggio agli oli essenziali
